
Art Cult to News

Tanti i premiati ed ospiti illustri ad accorrere in un contesto elegante e sobrio come quello di uno degli Hotel di maggior pregio della capitale. L'evento ha coronato un anno ricco di successi e con un Grande finale per il Menotti Art Festival che ha ricevuto anche il consenso del Ministero della Cultura. Il vulcanico Prof. Luca Filipponi ha concluso nuove partnership tra il Premio Oscar Wilde (di cui è stato eletto presidente) ed il Premio Bancarella con il quale il Premio Spoleto Art Festival ha iniziato una proficua collaborazione, in particolare con il Premio Bancarella di Pontremoli, siglando l’accordo tra il Prof. Luca Filipponi (Presidente del Menotti Art Festival), Luciano Preti, Sabrina Morelli (Presidente del Premio Oscar Wilde), Jacopo Ferri (Sindaco di Pontremoli). Una vita all'insegna della cultura, quella del Prof. Filipponi, che annovera importanti eventi di formazione, conoscenza, volti al patrimonio intellettuale e di coltivazione della sapienza, senza però dimenticare il glamour.

Il tema è indubbiamente di grande attualità, un tema che potrebbe generare perplessità e emozioni contrastanti, per questo l'arte non poteva chiamarsi fuori dalla storia e anche questa volta gli artisti sono stati chiamati a dare il loro contributo critico attraverso opere dalle tecniche più versatili. La Mostra dal titolo “Guerra e Pace” è stata la ventitreesima collettiva d’arte allestita nel Museo e a completare il progetto il polo ospita la mostra personale dal titolo “ Battaglie “ del pittore Massimiliano Bernardi, trentacinquesima esposizione monografica promossa dal Museo.

Dal 28 aprile al 4 maggio 2025 con orario 10.00-12.00 e 15.00-19.00 presso la Sala espositiva della STADTHAUS di KLAGENFURT (COMUNE DI KLAGENFURT), nel centro della Carinzia in Austria, a circa 60 km dal confine italiano, bagnata dal lago di Wörth, esporrà con ITALIA ARTE di Guido Folco l'artista Roberta Gulotta, che sarà presente alla rassegna dedicata al Progetto artistico “PREMIO AUSTRIA 2025” alla sua prima edizione e che vede come tappa privilegiata la splendida città turistica e culturale di Klagenfurt, dal ricco turismo internazionale, con l'opera dal Titolo “Urbem et Tempus” tempera acrilica su tela rotonda del diametro cm. 100. La pittrice, scultrice e fotografa ed inviata per eventi di alta rilevanza culturale ed artistica, si dice lusingata ed onorata di partecipare alla rassegna d'arte con questo suo lavoro. Una ricerca che tocca un tema che le è sempre stato caro, ovvero quello del “TEMPO”. .

La Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea GNAMC diretta da Renata Cristina Mazzantini, ha inaugurato il 3 dicembre 2024 la mostra “Il Tempo del Futurismo” a cura di Gabriele Simongini, promossa e sostenuta dal Ministero della Cultura, in occasione dell'ottantesimo anniversario dalla scomparsa di Filippo Tommaso Marinetti, avvenuta il 2 dicembre 1944. Una mostra contrastata, che ha visto pareri discordanti per un movimento quello “Futurista” che a distanza di anni continua a far parlare di sé. Fu un pensiero rivoluzionario, che credeva nella necessità di una immediata trasformazione culturale e sociale con innovative scoperte scientifiche e tecnologiche. Un periodo segnato da grandi innovazioni come la nascita della radio, degli aeroplani, della telegrafia senza fili, delle prime cineprese, ma anche di grandi trasformazioni sociali e politiche. Questa mostra si concentra sul rapporto tra arte, scienza e tecnologia ed illustra gli improvvisi cambiamenti e il “completo rinnovamento della sensibilità umana avvenuto per effetto di una nuova modernità", concetto che fu alla base della nascita del Futurismo. Il movimento ribelle d’avanguardia fondato nel 1909 dal poeta, scrittore, drammaturgo Filippo Tommaso Marinetti, nacque precedentemente l'inizio della prima guerra mondiale e susseguenti avvenimenti storici che sconvolsero la vita italiana ed internazionale.